Scrivilo sui muri
Sole è una studentessa universitaria annoiata dalla monotonia della sua vita familiare ed amorosa, è infatti fidanzata con un ragazzo troppo per bene per essere vero. La sua esistenza cambia quando conosce un gruppo di writer di cui entra a fare parte filmandone le scorribande notturne.
Il cuore della ragazza è conteso da due amici inseparabili che fanno parte del gruppo e questa situazione metterà a dura prova il loro rapporto.
Gli aspetti che mi hanno favorevolmente impressionato di questa commedia sentimentale sono le trovate stilistiche del regista, come alcuni modi originali per cambiare scena, e la bravura di tutto il cast.
Purtroppo la storia è un pò deboluccia. Fin dai primi minuti lo spettatore sa cosa l'aspetta: gli immancabili toni melodrammatici, la solita riconciliazione tra i due amici e l'inevitabile lieto fine.
Peccato perchè il soggetto è originale, non ricordo infatti altri film che parlano di writer, ma il film si riduce ad una serie di bozzetti sentimentali. Avrei preferito di gran lunga che il film curasse maggiormente il ruolo dei ragazzi che si confrontano quotidianamente con situazioni familiari difficili o che venisse seguita la storia di un personaggio fino a trattarne l'esistenza nel contesto che si trova a vivere o ancora, che fossero stati sollevati i dilemmi etici che accompagnano i writer.
Voto: 5.5